Qual è la differenza tra logistica e Gestione della Catena di Fornitura (SCM)?

Le aree della logistica e della Gestione della Catena di Fornitura (SCM) presentano molte similitudini, ma esistono alcune differenze chiave che le distinguono. È importante comprendere il ruolo di ciascuna all’interno della tua organizzazione per aumentare l’efficienza, migliorare il servizio clienti e ottenere un vantaggio competitivo.

Pubblicato in 08/10/2025
9 min di lettura

Le aree della logistica e della Gestione della Catena di Fornitura (SCM) presentano molte similitudini, ma esistono alcune differenze chiave che le distinguono. È importante comprendere il ruolo di ciascuna all’interno della tua organizzazione per aumentare l’efficienza, migliorare il servizio clienti e ottenere un vantaggio competitivo.

Questa distinzione è rilevante anche per chi lavora in carriere legate alla logistica o alla gestione della supply chain. Dopotutto, ciascuna di queste aree richiederà background e competenze differenti, oltre a offrire percorsi professionali diversi.

Quindi resta con noi, perché ti spiegheremo in dettaglio la differenza tra logistica e Supply Chain Management, oltre a illustrare com’è la carriera in ciascuno di questi ambiti.

Cos’è la logistica?

La logistica è il processo di gestione dell’acquisizione, dello stoccaggio e del trasporto delle risorse fino alla loro destinazione, assicurando che prodotti e materiali arrivino ai clienti in modo efficiente e puntuale. Include tutto, dalla coordinazione dei fornitori all’ottimizzazione dei costi operativi, ed è fondamentale per il commercio moderno.

Una gestione logistica ben strutturata influisce positivamente sui risultati aziendali: riduce le spese, aumenta l’efficienza operativa e garantisce clienti soddisfatti con tempi rispettati e prodotti accessibili. Una strategia logistica efficace facilita anche la crescita del business, la gestione degli imprevisti e l’uso di dati in tempo reale per risolvere problemi nella catena di fornitura.

L’adozione di innovazioni tecnologiche, come intelligenza artificiale e analisi dei dati, trasforma il settore tramite la digitalizzazione delle operazioni, l’anticipazione delle esigenze del mercato e il monitoraggio continuo delle spedizioni. Combinati con la pianificazione strategica e la trasparenza verso i clienti, questi strumenti incrementano la produttività, riducono i costi e aumentano il vantaggio competitivo.

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Cos’è la catena di approvvigionamento?

La catena di approvvigionamento è una rete di persone e aziende coinvolte nella creazione di un prodotto e nella sua consegna al cliente finale. I primi anelli di questa catena sono i produttori di materie prime, mentre gli ultimi sono i corrieri con furgoni, camion e altri mezzi per il trasporto delle merci.

Altri passaggi nella catena di approvvigionamento includono il trasporto delle materie prime verso la linea di produzione, la fabbricazione del prodotto e la vendita al dettaglio, a seconda del metodo di distribuzione scelto.

Le entità coinvolte nella Supply Chain includono produttori, fornitori, magazzini, aziende di trasporto, centri di distribuzione e rivenditori. Implementare una catena di approvvigionamento può aiutare a ridurre i costi e aumentare la redditività di un’azienda, ma solo se gestita correttamente.

Cos’è la gestione della catena di approvvigionamento (SCM)?

La gestione della catena di approvvigionamento (SCM) funziona come un sistema integrato che collega i processi strategici per allineare le risorse interne e i partner esterni, assicurando che tutti i passaggi operativi funzionino in modo sincronizzato. Il suo obiettivo principale è massimizzare l’efficienza operativa riducendo i costi e aumentando la capacità di risposta alle richieste del mercato, rafforzando la posizione competitiva dell’azienda.

Oltre a ottimizzare i flussi di produzione, la SCM svolge un ruolo cruciale nell’anticipare i rischi, come le interruzioni della catena, e nel garantire la conformità normativa. Questa gestione proattiva permette alle aziende non solo di evitare crisi, ma anche di costruire relazioni durature con i clienti, garantendo consegne precise e pratiche sostenibili che riflettano positivamente sulla reputazione aziendale.

Infine, la SCM comprende la coordinazione di tutte le fasi, dalla pianificazione al post-vendita, integrando il feedback per migliorare continuamente la qualità di prodotti e servizi. Bilanciando efficienza, sostenibilità e adattabilità, diventa un pilastro essenziale per le aziende che vogliono operare su scala globale senza perdere la capacità di soddisfare le aspettative specifiche dei clienti.

Differenza tra logistica e gestione della catena di approvvigionamento (SCM)

La gestione della catena di approvvigionamento utilizza la logistica per consegnare i prodotti al consumatore finale. In altre parole, la logistica fa parte della gestione della supply chain.

In definitiva, è la SCM a definire la strategia da seguire e quali saranno le attività logistiche quotidiane da svolgere in fabbriche, magazzini, centri di distribuzione e altre strutture.

La logistica è un aspetto importante della catena di approvvigionamento, specialmente quando si tratta di immagazzinare prodotti o consegnarli ai clienti. Ma la disciplina della Gestione della Catena di Approvvigionamento va oltre, includendo i processi di alto livello coinvolti nell’acquisto delle materie prime, nella linea di produzione e nella distribuzione del prodotto.

Come sono le carriere nei settori della logistica e della supply chain

Nonostante siano aree di conoscenza correlate, esistono differenze tra le carriere nella logistica e nella supply chain. Chi lavora nella catena di approvvigionamento è responsabile dell’approvvigionamento, della lavorazione, della produzione e della consegna complessiva dei prodotti. Questa responsabilità copre tutto, dalle materie prime fino al cliente finale.

Chi lavora nella logistica, invece, si occupa del movimento e dello stoccaggio di queste merci tra le diverse organizzazioni all’interno della catena di approvvigionamento.

Di seguito, parleremo brevemente di ciascuna di queste carriere:

Carriera in logistica

La logistica è un componente specifico della catena di approvvigionamento, incentrato sul movimento fisico delle merci e sulla gestione operativa correlata. I professionisti di quest’area si occupano di:

  • Trasporto: Coordinamento di percorsi, modalità (stradale, marittima, aerea) e tempi di consegna.
  • Magazzinaggio: Gestione degli inventari, disposizione dei magazzini ed efficienza nel movimento dei prodotti.
  • Conformità: Rispetto delle normative doganali, regolamenti internazionali e documentazione del carico.
  • Costi: Ottimizzazione delle spese di trasporto, stoccaggio e distribuzione.

Posizioni tipiche: Analista Logistica, Coordinatore Trasporti, Responsabile Magazzino, Specialista in Commercio Estero.

Profilo ideale: Interesse per le operazioni pratiche, capacità di risolvere problemi immediati e conoscenza di strumenti di routing o sistemi di gestione magazzino (WMS).

Nelle aziende più piccole, la logistica può comprendere compiti più ampi, come la negoziazione con i fornitori di trasporto o persino l’integrazione con gli acquisti. Tuttavia, il nucleo rimane focalizzato sull’efficienza del flusso fisico.

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Carriera in Gestione della Catena di Approvvigionamento (SCM)

La SCM copre l’intera catena del valore, dall’acquisizione delle materie prime fino alla consegna al consumatore finale. È un’area strategica e multidisciplinare, che richiede una visione sistemica per integrare dipartimenti come:

  • Acquisti: Selezione dei fornitori, negoziazione dei contratti e gestione delle relazioni.
  • Pianificazione: Previsione della domanda, bilanciamento tra produzione e inventario (pianificazione dei rifornimenti).
  • Produzione: Coordinamento delle linee di produzione, controllo qualità ed efficienza operativa.
  • Vendite: Allineamento tra capacità produttiva e aspettative del mercato.

Posizioni tipiche: Supply Chain Manager, Specialista Acquisti, Demand Planner, Analista Acquisti, Coordinatore Produzione.

Profilo ideale: Capacità di lavorare con i dati, visione d’insieme dei processi e interesse per l’ottimizzazione delle catene globali (inclusi fornitori internazionali e partner downstream).

I professionisti della SCM agiscono come “direttori d’orchestra”, assicurandosi che tutte le parti del sistema funzionino in sincronia. Nelle grandi corporazioni esistono anche specializzazioni come la gestione della sostenibilità della supply chain o l’analisi dei rischi (ad esempio crisi geopolitiche che influenzano l’approvvigionamento).

Piccole vs grandi aziende: come influisce?

Ogni carriera funziona in modi diversi a seconda delle dimensioni dell’azienda in cui si lavora. Ecco la differenza tra logistica e SCM per startup e PMI rispetto a quanto praticato nelle grandi corporazioni:

  • Startup o PMI: I ruoli possono sovrapporsi. Un responsabile della logistica può gestire acquisti e inventario, mentre la SCM è gestita informalmente da leader multifunzionali.
  • Corporazioni: Esistono dipartimenti dedicati, con team specializzati in ogni fase. Ad esempio, un demand planner non avrà contatto diretto con il trasporto internazionale, ma lavorerà con dati forniti dalla logistica.

Come scegliere la soluzione migliore per te?

Ma allora, qual è la scelta migliore per te? Considera le seguenti domande:

  1. Preferisci le operazioni pratiche e concentrarti sull’esecuzione? La logistica è la strada giusta.
  2. Sei interessato alla strategia, all’analisi dei dati e alla presa di decisioni trasversali? Opta per la SCM, esplorando aree come acquisizione, pianificazione o gestione della produzione.

In definitiva, entrambe le carriere sono complementari. Molti professionisti iniziano nella logistica e, man mano che acquisiscono esperienza, passano a posizioni più ampie nella gestione della catena di approvvigionamento, sfruttando la conoscenza operativa per prendere decisioni strategiche informate.

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Conclusione

Sia la logistica che la Gestione della Catena di Approvvigionamento sono pilastri essenziali per il successo delle organizzazioni, ma operano a livelli differenti.

  • La logistica si concentra sull’esecuzione operativa, garantendo stoccaggio, trasporto e consegna efficaci dei prodotti.
  • La SCM adotta un approccio più strategico, integrando tutti i livelli della catena per ottimizzare i processi e ridurre i costi.

Questa distinzione è fondamentale per chi desidera costruire una carriera nel settore, poiché la scelta tra lavorare con operazioni pratiche o con pianificazione e analisi dei dati può definire il percorso professionale.

Vale anche la pena sottolineare che le due aree si completano a vicenda: una gestione solida della catena di approvvigionamento dipende da una logistica ben strutturata, e l’efficienza operativa delle aziende si raggiunge solo quando entrambi i processi sono in perfetta sinergia.

Investire in tecnologia, innovazione e qualificazione professionale è determinante per affrontare le sfide di un mercato sempre più competitivo e globalizzato. In questo modo, comprendere le sfumature di ciascuna area non solo potenzia i risultati interni dell’organizzazione, ma amplia anche le opportunità di crescita e sviluppo nel contesto professionale.

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